PROCEDURA SELETTIVA PER 755 POSTI DA CAPO SQUADRA VOLONTARIO PER LE ESIGENZE DEI DISTACCAMENTI VOLONTARI DEL CNVVFV
23 gennaio 2024 – INCONTRO CON IL CAPO DIPARTIMENTO E CON IL CAPO DEL CORPO
- Avvio del bando per l’avanzamento a ruolo di Caposquadra volontario in modo di acquisire le nuove figure qualificate nel breve periodo, per contrastare la costante riduzione delle medesime a seguito della cancellazione dai quadri per raggiunti limiti di età, dimissioni o transito nel personale di ruolo. Si informa che la procedura di ricognizione ha previsto sul territorio nazionale circa 750 CSV e l’amministrazione intende procedere in tempi brevi con l’emissione del bando e piattaforma FAD
- Una nuova revisione del programma di formazione del personale volontario che preveda l’estensione di moduli di autoprotezione (SAF 1A, NBCR, TPSS, ATP) evidenziando che , nel settore del riordino specifico, è necessario garantire alla componente la dovuta informazione non disgiunta alla contestuale formazione dei nuovi rischi. Auspicabile prevedere, tra i diversi tavoli tecnici insediati, uno che tratti la formazione didattica per la componente dei distaccamenti volontari, conciliandola con gli impegni e le attività lavorative dello specifico volontario.
- L’inserimento del nuovo Regolamento del personale volontario nello strumento di riordino del CNVVF attraverso la revisione del D.Lgs 217/2005 e D.Lgs139/2006 ed in tale strumento introdurre il ruolo degli allievi vigili del fuoco volontari, alla stregua di quanto avviene nelle altre Nazioni, e del personale posto in quiescenza idoneo ad erogare la formazione teorica, in forma complementare ai ruoli attualmente riconosciuti dal Corpo, in piena coerenza a quanto attualmente previsto dal DM 2/9/2021 (cd. Decreto GSA).
- Una riduzione dei termini di tempo intercorrenti tra la decretazione dei neo vigili ed l loro inserimento nel dispositivo di soccorso incidendo sia su una specifica periodicità dei corsi di formazione che sull’invio, in termini ristretti, presso RFI per gli accertamenti di idoneità degli aspiranti.
- La necessaria riattivazione della Commissione ministeriale prevista per la categoria dei vigili del fuoco volontaria dei vigili del fuoco, utile organismo paritetico per esaminare e trattare le problematiche attinenti la componente che non è stata riunita da diversi anni. A tali evidenze si aggiungono indicazioni di carattere urgente propri del personale volontario vigilfuoco che necessitano di un impegno politico quali l’estensione delle previdenze in materia di infortuni al personale riconosciute dall’INAIL ed una revisione delle norme in materia di omogeneizzazione del trattamento previdenziale ed assicurativo in caso di gravi eventi analogamente a quanto avviene per la componente di ruolo. Caratteristiche irrisolte che espongono il personale volontario, in caso di grave infortunio o decesso per causa di servizio, ad una mancata applicazione di misure risarcitorie e previdenziali correlate a tali gravi eventi.
22 maggio 2023 – L’ELMO “MULTIFUNZIONE” SICOR EOM PER I VIGILI VOLONTARI
20 maggio 2023 – ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA, IMPIEGO DEL PERSONALE VOLONTARIO
Dopo l’interessamento delle associazioni di rappresentanza della componente volontaria del CNVVF è stato autorizzato l’invio di squadre dei Distaccamenti Volontari in supporto alle squadre permanenti già operanti nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia Romagna. A partire da ieri stanno già operando diverse squadre inviate dai Comandi Provinciali dell’Emilia Romagna meno colpiti dal maltempo, così come è stato previsto anche l’invio di altre risorse volontarie dalla Lombardia.
18 maggio 2023 – ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA